Oltre le nuvole, il luogo promessoci - Recensione



Siamo in una realtà parallela, dove il Giappone è diviso in due parti, una controllata dagli Stati Uniti l’altra dalla Russia. Decenni dopo, il popolo riprende possesso della patria e soltanto l’isola di Hokkaidō rimane occupata dai sovietici, che fanno costruire una torre talmente alta da arrivare oltre le nuvole. Hiroki e Takuya sono due studenti che vogliono costruire un velivolo per volare sopra la torre, sul quale promettono di portare anche Sayuri, loro compagna di classe. Primo lungometraggio di Makoto Shinkai datato 2004. In questo debutto, tutti i tratti distintivi e ricorrenti dell’autore de “Il giardino di parole” sono già evidenti: treni, tramonti, un’infinita' di particolari, ma soprattutto l’uso artistico dell’illuminazione. Paesaggi, personaggi e oggetti mutano quando cambia la luce, e con la sua “poetica fotosensibile” il regista ci obbliga a guardare con occhi nuovi e a reagire agli stimoli luminosi. Come quando, in un vagone treno, i reiterati riflessi solari sul soffitto si fanno tramite e amplificatore del flusso emotivo che scuote i giovani protagonisti. La luce e la sua composizione cromatica hanno quindi effetti sull'elaborazione delle emozioni, mentre l’assenza d’illuminazione, vedi il sogno di Hiroki dove Sayuri è sperduta in una landa spenta, proietta inquietudine. La radiazione luminosa è letteralmente al centro, come comprovano i fotogrammi che trovate in calce.

Shinkai, attraverso mille dettagli crea un’ambientazione realistica che, filtrata dalla sua cifra stilistica, diviene anche ideale paesaggio dell’anima che accoglie storie di quotidianità e percorsi di vita dei suoi piccoli eroi. Purtroppo, lo sviluppo della trama è a tratti confuso, e accompagnato da un ritmo lento che richiede pazienza. Per supportare degnamente la poesia visiva di molte inquadrature, suggeriamo al cineasta una maggior attenzione al testo. Un’animazione nipponica dalle linee pulite e dai colori caldi, che ricorda la migliore fantascienza umanistica. VOTO 7  TRAILER



Scheda tecnica
titolo originale Kumo no mukō, yakusoku no basho
genere animazione, drammatico, fantascienza
anno 2004
nazionalità Giappone
regia   Makoto Shinkai
durata 91'
sceneggiatura Makoto Shinkai

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