UP - Recensione


Un protagonista ultrasettantenne, temi ponderosi, meno gag e più poesia. Ormai è chiaro che i film Pixar sono pensati più per gli adulti che per i bambini, questo non è un limite, ma anzi un valore aggiunto, i primi possono permettersi di volare ancora con la fantasia grazie ai cartoni animati, i secondi hanno la possibilità di crescere confrontandosi con temi e personaggi più interessanti rispetto alla media delle attuali produzioni animate. Si ride e si piange, tra mirabolanti avventure e sequenze struggenti, valorizzate da un 3D senza effettacci, usato non per far uscire oggetti dallo schermo, ma per far "entrare" lo spettatore nel film. Un film, da mettere tra le "cose da fare" con i propri bimbi, uno dei pochi che trasmettono dei valori. Cosa chiedere di più? VOTO 7+

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